Matteo Ceretto Castigliano (CT)

Matteo Ceretto Castigliano (Torino, 1985) si è contraddistinto, con lo pseudonimo CT, nel writing europeo come uno degli esempi più radicali di minimalismo geometrico, sulla scena dell’arte contemporanea come un calvinista della forma con i suoi tipici shaped artwork, strutture sagomate. Sono pitture-oggetto / opere dispositivo sulle quali stende un colore sempre piatto e omogeneo – trasformando il supporto neutro in un oggetto artistico dotato di propria autonomia e tridimensionalità –, che danno origine a un dialogo inatteso fra contesto e oggetto, superfici e volumi, individuando gli elementi di frattura tra sistemi contrapposti. È il fuori luogo che emerge dal metodo con cui, nei panni del writer, l’artista andava a imprimere le lettere del suo pseudonimo CT in spot postindustriali.

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